Il numero di residenti stranieri che decidono di trasferirsi in Irlanda è aumentato costantemente negli ultimi anni. Il fascino dell’Isola di Smeraldo, unito ai progressi nelle infrastrutture a banda larga e alla presenza di giganti multinazionali, sono tra i motivi per cui l’Irlanda è così richiesta e considerata uno dei migliori posti in cui trasferirsi. La Repubblica d’Irlanda è ampiamente riconosciuta come hub per le aziende tecnologiche e le start-up. Supporta i cittadini stranieri che desiderano vivere, studiare e lavorare o addirittura avviare un’impresa nel paese. Tuttavia, sebbene trasferirsi in Irlanda possa essere incredibilmente gratificante, il procedimento presenta anche delle sfide. Una preparazione approfondita può mitigare alcuni di questi ostacoli.
Milioni di irlandesi hanno lasciato l’Irlanda nel corso dei secoli scorsi, in un processo che potremmo definire di vera e propria diaspora. Ciò ha portato a una significativa presenza irlandese in vari paesi di tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Canada e in Australia. L’influenza della diaspora irlandese è considerevole, con impatti culturali, politici ed economici avvertiti ben oltre le coste irlandesi.
Il clima dell’Irlanda tende ad essere mite tutto l’anno. I mesi più caldi sono giugno, luglio e agosto, con temperature medie intorno ai sedici gradi. Gennaio è invece il mese più freddo con temperature medie intorno ai cinque gradi. Conosciuta per il suo paesaggio verdeggiante, l’Irlanda ha un buon tasso di precipitazioni annue, dunque aspettati giornate nuvolose e coperte, anche se quando esce il sole, è allora che il paese risplende davvero. Dublino è la capitale e la città più grande del Paese. L’area metropolitana di Dublino ha una popolazione che supera il milione di abitanti.
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Come trasferirsi in Irlanda e quanto costa?
Prima di poterti trasferire in Irlanda, devi assicurarti di avere tutti i documenti necessari per l’ingresso e la residenza. Non è richiesto il visto se provieni da un paese SEE (come l’Italia) o dalla Svizzera. Sei libero di vivere, studiare e lavorare dove preferisci in Irlanda, in quanto paese membro dell’Unione Europea. Ad ogni modo, indipendentemente da dove vieni, se prevedi di rimanere in Irlanda per più di 90 giorni, dovrai registrarti presso il Servizio irlandese di naturalizzazione e immigrazione.
L’Irlanda è nota per il suo costo della vita moderato rispetto ad altri paesi europei. Pianificando saggiamente il tuo budget, puoi mantenere una buona qualità di vita riuscendo anche a risparmiare del denaro. Un appartamento in affitto con una camera da letto a Dublino può costare circa 1500 Euro al mese, mentre nelle città più piccole e nei paesini irlandesi sarà sicuramente più conveniente. I prezzi degli immobili in Irlanda variano a seconda della posizione scelta, ma nel complesso possono essere piuttosto costosi rispetto ad altre regioni d’Europa. I prezzi dei generi alimentari in Irlanda sono generalmente ragionevoli ed è disponibile un’ampia gamma di opzioni convenienti. Mangiare nei ristoranti locali può variare in termini di costo, a partire da circa una quindicina di Euro per un pasto per due. I costi dei trasporti pubblici sono generalmente ragionevoli e l’Irlanda dispone di un’ampia rete di autobus e treni (i costi del carburante sono paragonabili a quelli degli altri paesi dell’UE).
Trovare casa per trasferirsi in Irlanda
Trovare un alloggio è un passo cruciale quando ci si trasferisce in Irlanda. Qui esploreremo le opzioni abitative disponibili e i passaggi necessari. L’affitto è la scelta più comune, soprattutto per gli espatriati che si sono trasferiti da poco. È un’opzione che fornisce flessibilità ed evita i costi iniziali associati all’acquisto di una proprietà immobiliare. I prezzi degli affitti sono generalmente più alti a Dublino rispetto alle altre zone del paese.
Una volta trovata una proprietà adatta, rivedi attentamente il contratto di locazione. Il contratto dovrebbe includere: descrizione dell’alloggio; importo dell’affitto mensile; durata del contratto di locazione; dettagli del deposito cauzionale (di solito uno o due mesi di affitto); le tue responsabilità come inquilino; eventuali regole o restrizioni specifiche riguardanti gli animali domestici previste dal regolamento condominiale.
Gli alloggi sono numerosi sia nelle città principali che nelle loro vicinanze. Gli immobili in affitto possono essere trovati arredati o non ammobiliati. Dublino è la capitale dell’Irlanda e la città più grande con ottimi collegamenti di trasporto pubblico, che la rendono una destinazione popolare per le persone che decidono di trasferirsi in Irlanda. Il mercato degli affitti a Dublino può essere costoso e competitivo, quindi le famiglie potrebbero preferire anche aree al di fuori di Dublino, come Blackrock, Donnybrook e Drumcondra, o città più piccole come Cork, Limerick o Galway.
Tassazione e sistema bancario
Per aprire un conto bancario in Irlanda devi avere almeno 18 anni. Dovrai fornire un documento d’identità valido con foto e una prova di indirizzo. Puoi aprire un conto bancario in Irlanda sia che tu sia residente che non residente. Se non sei residente, potresti dunque non avere una prova del tuo indirizzo irlandese, ma alcune banche ti consentiranno di utilizzare le informazioni relative al tuo paese d’origine. La valuta dell’Irlanda è l’Euro.
Comprendere il sistema fiscale irlandese è importante nel momento in cui si pianificano le proprie risorse. L’imposta sul reddito in Irlanda è progressiva, con aliquote che vanno dal 20% al 40% in base alla fascia di reddito. Inoltre sono previste diverse indennità e detrazioni per casi specifici di legge. Se hai 65 anni o di più, potresti avere diritto a un’esenzione dall’imposta sul reddito. Dovrai infatti pagare l’imposta sul reddito solo se il tuo reddito supera un importo specifico. Nel 2023 il limite è stato di 18 mila euro per i single e di 36 mila euro per le coppie sposate.
Andare in pensione in Irlanda
Da coloro che rispondono al richiamo delle proprie radici agli avventurieri in cerca di una nuova prospettiva di vita, l’Irlanda è una destinazione allettante per molti pensionati. Per chi parla inglese non esiste alcuna barriera linguistica, solo il fascino dell’accento eventualmente. L’Irlanda vanta regole piuttosto inclusive sulla cittadinanza per discendenza, ed è membro dell’Unione Europea. Il Paese offre paesaggi incantevoli e diversi spazi culturali con un clima abbastanza piacevole, un solido sistema sanitario e buoni collegamenti di trasporto per i viaggi in Europa.
Adattarsi alla vita in Irlanda implica la scoperta del suo ricco e complesso patrimonio culturale, con una visione moderna del presente, e del futuro. Partecipare ai festival locali e agli eventi della comunità è un ottimo modo per immergersi nella cultura irlandese.
La società irlandese valorizza la cordialità, la gentilezza e un forte senso di comunità. Un buon senso dell’umorismo e la volontà di impegnarsi in conversazioni vivaci sono essenziali per creare connessioni con i cittadini irlandesi.
L’Irlanda è rinomata per il suo basso tasso di criminalità ed è, infatti, uno dei paesi più sicuri al mondo. Sebbene esista una componente di microcriminalità, in particolare nelle aree urbane, passeggiare per le città e i paesi di notte è generalmente sicuro. Come sempre, esercita il buon senso e prendi le precauzioni più comuni per proteggere te ed i tuoi beni. Il Paese è in gran parte esente da disastri naturali, anche se è buona pratica familiarizzare con i protocolli di sicurezza locali, soprattutto nelle zone costiere dove possono essere emessi avvisi di maltempo.
Assistenza sanitaria
Trasferirsi in Irlanda offre l’accesso al sistema sanitario pubblico e a una varietà di istituzioni educative per coloro che si trasferiscono con le proprie famiglie. L’Irlanda ha un sistema sanitario misto pubblico-privato. Tutti i residenti hanno diritto ai servizi sanitari pubblici, che sono gratuiti o disponibili a costi ridotti, a seconda dell’idoneità stabilita dalla legge. Tuttavia, a causa dei tempi di attesa per trattamenti specifici, molti optano per un’assicurazione sanitaria privata così da garantirsi un accesso più rapido ai servizi sanitari richiesti.
Tutti i residenti in Irlanda hanno diritto alla copertura sanitaria pubblica gratuita. È possibile presentare domanda direttamente all’Health Services Executive. Se sei un visitatore a breve termine, potresti ugualmente avere diritto ad alcuni servizi sanitari. I cittadini UE/SEE/svizzeri possono utilizzare la tessera europea di assicurazione sanitaria (TEAM) per coprire la maggior parte delle cure mediche. Per avere una visita regolare dal medico ti basterà recarti dal tuo medico di famiglia (i pazienti hanno il diritto di scegliere il proprio medico di base). La maggior parte dei medici di famiglia irlandesi ricevono sia pazienti del sistema sanitario pubblico che pazienti privati (ai pazienti privati viene addebitata una tariffa di circa una trentina di Euro a visita). Ulteriori informazioni sui servizi sanitari e sui medici di base locali sono disponibili sul sito dell’Azienda Sanitaria Locale HSE.
L’istruzione irlandese
L’istruzione irlandese è decisamente apprezzata, con molte scuole pubbliche, private ed internazionali disponibili. La scuola pubblica è gratuita per tutti i residenti, ma la domanda per alcune scuole può essere elevata, quindi è consigliabile ricercare le varie opzioni con largo anticipo prima di trasferirsi in Irlanda. Per le famiglie che considerano l’iscrizione dei propri figli in scuole internazionali, Dublino offre istituti che seguono i programmi di studio britannici ed americani, anche se le tariffe possono essere significativamente più elevate.
In tutta l’Irlanda, gli anni scolastici iniziano a settembre e le lunghe vacanze estive coprono luglio e agosto. I bambini in genere iniziano la scuola a 4 o 5 anni e restano alla scuola primaria fino agli 11/12 anni, a seconda di quando cade il loro compleanno. Gli esami di promozione finale sono concentrati nell’ultimo anno di studi. Le scuole secondarie hanno due fasi nella maggior parte dell’Irlanda: il ciclo junior ed il ciclo senior. L’istruzione è obbligatoria fino ai 16 anni, ma la maggior parte degli studenti resta anche dopo tale data per completare il diploma di maturità. In alcune scuole, gli studenti effettuano un anno di transizione autogestito tra i due cicli, senza test standardizzati.
Nella Repubblica d’Irlanda, la maggior parte delle scuole primarie statali sono gestite dalla Chiesa cattolica. I bambini non cattolici possono rinunciare alle lezioni basate sulla fede con semplice richiesta dei genitori. Alcune scuole hanno politiche di ammissione preferenziali per i bambini cattolici, ma essere cattolici generalmente non è un prerequisito. Lo stato irlandese si sta impegnando per introdurre sempre più scuole multiconfessionali in tutto il paese.
È necessario conoscere la lingua irlandese?
In breve: no. Anche se l’irlandese è la prima lingua ufficiale del Paese, l’inglese è la lingua più parlata in Irlanda. Considera che solo un quarto della popolazione comprende in una certa misura la lingua irlandese, e meno del 2% della popolazione parla l’irlandese quotidianamente (queste persone vivono principalmente sulla costa occidentale, in zone remote del paese, conosciute come Gaelthacht).
Dove vivere in Irlanda?
In Irlanda, gli espatriati tendono ad arrivare innanzitutto nelle grandi città. Aspettatevi sempre nuovi arrivi in città come Dublino, Cork e Galway. Quando questi nuovi arrivati si stabiliscono, spesso si spostano poi verso luoghi più tranquilli e immersi nella natura irlandese. Dublino è la città più grande e conosciuta dell’Irlanda ed offre molto di quello che ritroveresti in una qualsiasi capitale moderna. Le persone cercano divertimento, cura di sé e mangiano bene. L’architettura storica e una importante eredità letteraria contribuiscono a mantenere Dublino unica nel suo genere.
Il centro di Dublino ribolle di vita. L’economia è forte, con una buona offerta di opportunità di lavoro, buone scuole, università ed alcuni immobili davvero sofisticati. Nessun desiderio per le cose belle della vita rimane insoddisfatto. Uno svantaggio di questa bella città è che Dublino è un posto costoso per una famiglia con dei bambini piccoli. Per coloro che lavorano nella capitale e hanno bisogno di più spazio, Greystones e Maynooth sono città piacevoli e facilmente raggiungibili dai pendolari.
Le colorate strade di Cork sono famose per la loro affascinante architettura e la città offre un caloroso benvenuto. È una città piccola, più rilassata di Dublino e più economica, con un buon accesso a splendidi sentieri costieri. L’università mantiene la città vivace con proprio ritmo culturale ben definito. Cork è molto vivibile con spostamenti brevi e molti residenti locali che approfittano del clima mite per andare al lavoro a piedi o in bicicletta. Central Cork è l’ideale per i giovani professionisti, ma le famiglie spesso preferiscono Douglas o Ballincollig.
La storia di Galway è iniziata migliaia di anni fa: festival internazionali di arte, cibo e teatro affollano ogni anno questa affascinante cittadina. Galway ospita molti studenti e funge da hub per gran parte della costa occidentale. Ospita anche una cospicua popolazione di parlanti gaelici irlandesi. I prezzi delle case a Galway sono allettanti rispetto ad altre città, ma il mercato del lavoro è meno vivace.
Andare a vivere in Irlanda: considerazioni finali
Le maestose Scogliere di Moher nella Contea di Clare hanno sfidato i venti dell’Atlantico da tempi immemorabili e i visitatori amano affidarsi alla loro bellezza per vivere momenti preziosi. Dalle strade letterarie di Dublino alla magia medievale di Waterford e alla Wild Atlantic Way, l’Irlanda è un paese antico che guarda verso un futuro luminoso. È una destinazione popolare per gli espatriati che lavorano, le famiglie ed anche i pensionati. Uno stile di vita urbano, un tranquillo rifugio di campagna e molto altro ancora è quello che l’Irlanda può sempre offrire a chiunque. Con la sua ricca storia, il clima mite, la natura meravigliosa e il ritmo di vita più rilassato rispetto ad altre destinazioni europee, l’Irlanda è la destinazione perfetta per te se cerchi un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata o uno stile di vita più riflessivo da pensionato.
